Don Marco Crisconio si è spento ieri, 11 Novembre, a Napoli, nella sua abitazione di via Chiatamone. Aveva 87 anni. Appartenente ad una famiglia di antica nobiltà, cattolico militante, legittimista, era un profondo conoscitore della Storia di Napoli e delle Due Sicilie e della nobiltà napoletana e meridionale.
Aveva pubblicato un volume su “La stirpe longobarda dei Capuano” (2008) ed uno, recente, sulla genealogia della famiglia Celentani, oltre a numerosi studi ed articoli sulle istituzioni della Napoli vicereale, tra i quali “Il Sacro Regio Consiglio” (Editoriale il Giglio) e della Napoli capitale.
Presidente della sezione di Napoli della Foederatio Internationalis Una Voce per la difesa della liturgia e del gregoriano, Commendatore di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, del quale era consultore araldico, per molti decenni figura eminente e Consultore araldico dell’Ordine di Malta, Marco Crisconio era un punto di riferimento fondamentale ed un limpido esempio di coerenza per la nobiltà napoletana ed il cattolicesimo tradizionale,
La Fondazione Il Giglio, della quale Don Marco Crisconio era stato tra i primissimi soci sostenitori, lo ricorda come un grande combattente per la fede cattolica, per la legittimità e per la Tradizione.
Che il Signore lo accolga nella sua Gloria. Requiescat in pace.