Due Sicilie: il Principe di Canosa, un profeta inascoltato
(Lettera Napoletana) Combattere per il Re legittimo, per i diritti della Chiesa, per la dignità dell’aristocrazia, per i diritti del popolo, compreso quello di armarsi contro l’ingiusto aggressore. Combattere a volte nonostante un Re, a costo di rinunciare a onori e guadagni, di andarsene in esilio e di essere consegnato alla leggenda nera della storiografia risorgimentale. Si può riassumere così la vicenda intellettuale e politica di Antonio Capece Minutolo, Principe di Canosa (Napoli 1768 – Pesaro 1838), al quale è dedicato il saggio di Gianandrea de Antonellis in uscita a giorni per l’Editoriale Il Giglio (“Il Principe di Canosa profeta …