(Lettera Napoletana) “Ci vuole uno choc globale”, “arriva il grande reset”, “niente sarà più come prima”, “cambieranno le abitudini quotidiane”, “l’uomo diventerà figlio della natura e fratello degli animali”.
Così, approfittando anche della pandemia di virus Covid-19, la propaganda ci annuncia l’avvio della nuova rivoluzione ecologista. Liberalismo e socialismo tentano di superare il loro parziale fallimento favorendo un solidarismo non più antropocentrico ma cosmocentrico, in modo da abolire l’ultima forma di gerarchia per realizzare la massima forma di egualitarismo, quella tra gli uomini e gli altri esseri viventi: “tutti fratelli” e figli di “Madre-Terra”.
Alla fase ecologista della Rivoluzione è dedicato l’ultimo saggio di Guido Vignelli, studioso e saggista cattolico (“Da Dio al Bio. L’ecologismo come religione del ‘nuovo ordine mondiale”. Con un’appendice sul totalitarismo sanitario”, Maniero del Mirto, Roma 2020, pp. 210, € 15).
L’ecologismo è stato avviato soprattutto dagli eredi dei vecchi movimenti rivoluzionari del ‘68, che si sono riciclati nell’ambientalismo radicale: “i pomodori rossi sono diventati verdi”. Le centrali informatiche della Silicon Valley e i mass-media mainstream propagandano una “cultura ecologica” che sacrifica l’uomo alla salvezza della natura. I potentati politico-economici tentano d’imporre un “nuovo ordine mondiale” che sostituisca famiglie, municipi e nazioni con un cosmopolitismo conflittuale, tribale e impoverito. Il sistema sanitario approfitta della crisi avviata dal virus cinese per preparare un totalitarismo ecologico. Le nuove gerarchie religiose s’impegnano in una “rivoluzione pastorale” che superi il culto del Padre Creatore in quello della “Madre-Terra”.
Di fronte a questo pericolo – osserva Guido Vignelli – «il cristiano deve rendersi conto che l’ecologismo è una falsa religione e deve opporsi a questa nuova idolatria che contrasta non solo la fede ma anche la ragione e perfino la natura intesa come mondo ordinato da un Dio creatore, redentore e provvidente». (LN154/20)