Cinque anni sono un tempo sufficiente per un bilancio del pontificato di Jorge Mario Bergoglio.

Ed è il momento di chiedersi se il “cambio di paradigma” dell’attuale Papa è in continuità o, piuttosto, costituisce una frattura nella missione della Chiesa.

Dal cedimento sui “valori non negoziabili”, al rapporto con i cosiddetti movimenti sociali, all’adozione dell’agenda ambientalista della “green economy”, all’immigrazionismo della “cultura dell’accoglienza”, fino ai rapporti con l’Islam e alla soggettivizzazione della morale con la Amoris Laetitia, la Chiesa cattolica sembra adottare il pensiero della modernità, anche nelle sue componenti più aggressivamente anti-cattoliche.

La Fondazione Il Giglio e l’Associazione Tradizione Famiglia Proprietà presentano

Il “cambio di paradigma” di Papa Francesco

Instituto Plinio Corrêa de Oliveira, Fano 2018

(pp. 213 – € 15,00)

 Venerdì 30 novembre

ore 18:00

Hotel Renaissance Mediterraneo

Largo Ponte di Tappia, 25 – Napoli

intervengono:

Mons. Nicola Bux

teologo

Josè Antonio Ureta

saggista

Guido Vignelli

storico delle Dottrine politiche