A proposito di obiezione di coscienza
La recente decisione del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, di emettere un bando di concorso per assumere due ginecologi per l’Ospedale San Camillo di Roma, ha scatenato numerose polemiche a causa del requisito specificamente richiesto ai medici: essere disposti a praticare aborti e garantire di rimanerlo in seguito. Il provvedimento, che è in contrasto con la stessa legge 194 e pone un grave limite alla libertà personale dei medici, sarebbe motivato dal numero eccessivo di obiettori di coscienza che limiterebbe la possibilità delle donne di fruire del servizio di interruzione volontaria della gravidanza (IVG) con gravissime conseguenze psicologiche e …